Scuola. La politica si rivolge al prefetto

ScuolaPalermo. Gli assessori alla Scuola della Regione Siciliana Nelli Scilabra e del Comune Barbara Evola, insieme ai rappresentanti di diverse sigle sindacali
della scuola (Cisl, Cildi Fildi, Uil, Ugl, Cub Alba, Snals, Anp, Andis, FlCgil) hanno inviato una lettera al prefetto di Palermo Francesca Cannizzo, per chiedere l'apertura di un "tavolo di crisi" relativo all'emergenza determinata dallo sciopero del personale e dalle riduzioni di personale.

 "L'assenza di personale delle cooperative, in sciopero per chiedere il pagamento di cinque mensilità di stipendio, e la complessiva riduzione dell'organico dei collaboratori scolastici - si legge nella missiva -
ha costretto i Dirigenti Scolastici a ridurre le ore di lezione, per l'impossibilità di garantire condizioni igienico-sanitarie accettabili".

"Il perdurare di questa situazione - si legge ancora nella nota - oltre a penalizzare fortemente gli alunni per una sensibile riduzione delle attività didattiche e le famiglie, messe in difficoltà da orari di uscita che intralciano l'attività lavorativa, mette a serio rischio la validità dell'anno scolastico per la maggior parte dei nostri studenti".

Si chiede quindi "un intervento urgente per ripristinare la normalità nelle scuole e salvaguardare il diritto allo studio".