Regione, l'assessore Sgarlata si dimette. Ecco la verità che nessuno scrive

 

L'assessore della Giunta guidata da Rosario Crocetta si è dimesso. Maiarita Sgarlata assessore regionale al territorio si è dimessa dopo la bufera che l'ha travolta nei scorsi giorni. Il caso è relativo agli abusi edilizi compiuti dalla stessa in una sua proprietà relativamente alla costruzione di una piscina. Oltre a ciò sembrerebbe che l'iter autorizzativo per la costruzione sia stato notevolmente accelerato, appena 22 giorni, dalla soprintendenza, fatto confermato visto che a metà agosto d'ufficio fu disposta la sostituzione della stessa soprintendente. L'assessore annuncia le proprie dimissioni in una nota, dichiarando che le stesse sono dovute al venir meno del rapporto di fiducia con Crocetta e con il proprio partito, il PD e per il fatto che ormai il clima politico è diventato troppo avvelenato...Certo cosa altro poteva dichiarare...
Ma la verità è ben altra. L'assessore è stata rimossa perchè si è accertato il fatto che la stessa ha commesso un abuso edilizio e ha usato il proprio ruolo istituzionale per accelerarne il processo autorizzativo. 22 giorni, quando per un normale cittadino ci vogliono in media 22 mesi. Un amministratore ai vertici della politica regionale, un ministro della nostra regione che commette un abuso edilizio non è certo un buon esempio, il tutto usando per di più la propria posizione di potere. Questa è la verità, questa è la gente che ha scelto Crocetta e la politica regionale, queste sono il tipo di persone che ci governa e che dovrebbe svolgere le proprie funzioni solo esclusivamente nell'interesse collettivo, e questo, forse, è quello che ci meritiamo, ma sentire parlare di dimissioni per mancanza di fiducia e per clima avvelenato della politica è ancora di più umiliante, un insulto a noi cittadini di questa "benedetta" terra. Persone che non lasciano neanche un ricordo di semplice dignità, quando per dignità si intende l'ammettere un proprio errore, CHIEDERE SCUSA, e certamente dimettersi, ma almeno con un briciolo di stile... Assessore almeno chieda scusa ai siciliani...