''Le immagini della strage restano indelebili nella memoria''

napolitano"Le immagini dello spietato agguato restano indelebili nella memoria degli italiani, rinnovando l'angoscia di quel giorno e il ricordo commosso del sacrificio di Giovanni Falcone, di sua moglie Francesca Morvillo e degli agenti Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani, addetti alla loro tutela". Lo scrive il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in un messaggio inviato in occasione del 21^ anniversario della strage di Capaci a Maria Falcone, presidente della Fondazione 'Giovanni e Francesca Falcone'.

"L'attentato, replicato a distanza di poco più di un mese da quello in cui persero la vita Paolo Borsellino e gli agenti della sua scorta, rappresentò uno dei momenti di massima violenza eversiva dell'attacco della mafia allo Stato -si legge nel messaggio-. L'Italia fu ferocemente colpita nelle persone di suoi servitori eccezionali, di grandi magistrati, di autentici eroi che sacrificarono la loro vita a difesa della legalità e della democrazia. La battaglia e l'esempio di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino diedero i loro frutti".

"Le indagini e gli interventi della magistratura e delle Forze dell'ordine consentirono di contrastare con ancora maggiore efficacia vecchie e nuove forme di penetrazione e aggressione criminale. L'impegno prosegue instancabilmente con rinnovati successi e vede unite le forze politiche e sociali", dice ancora il capo dello Stato.

"Così come - e l'ho ricordato un anno fa a Palermo - prosegue l'impegno di perpetuare nel ricordo riconoscente i percorsi umani e professionali di coloro che sono caduti vittima del brutale attacco delle mafie. In questo contesto – sottolinea - la mobilitazione di coscienze e di energie - promossa dalla Fondazione nel nome di Giovanni e Francesca Falcone e testimoniata dagli studenti che arrivano a Palermo a bordo delle navi della legalità - costituisce un contributo prezioso, divenuto ormai insostituibile, per la diffusione della cultura della legalità tra le generazioni più giovani. Ai partecipanti al convegno e ai ragazzi, il cui entusiasmo suscita speranza e fiducia, vanno il mio affettuoso saluto e il più fervido augurio di buon lavoro. A lei, cara Presidente e a tutti i famigliari, i sentimenti di gratitudine e di solidarietà del Paese", conclude Napolitano.