La Regione prende in giro anche l'Unesco...

 

La candidatura dell'itinerario ''Palermo arabo-normanna e le cattedrali di Cefalu' e Monreale'' nella World Heritage List dell'Unesco era ed è un importante obiettivo per l'Assessorato Beni Culturali della nostra regione. Presentato il piano di gestione per il percorso artistico e monumentale si aspettava la visita degli ispettori dell'Unesco che devono di fatto verificarne la reale esistenza e pregio. Cose che certamente nella nostra terra non mancano. Il Piano, quale presupposto per l'inserimento dell'itinerario nella World Heritage List dell'Unesco prevede la conservazione, la migliore fruizione e la trasformazione e la crescita del sito, selezionando undici monumenti arabo-normanni le cui componenti architettoniche e decorative sono presenti ancora in maniera integrale e in ottimo stato di conservazione. Si tratta di undici edifici di cui nove all'interno della citta' di Palermo (Palazzo Reale, Cappella Palatina, le chiese di San Giovanni degli Eremiti, di Santa Maria dell'Ammiraglio-Martorana, di San Cataldo e la cattedrale di Palermo, il palazzo della Zisa, la Cuba e il Ponte dell'ammiraglio) mentre gli altri due sono a Cefalu' (Cattedrale e Chiostro) e a Monreale (Cattedrale e Chiostro). Uno dei presupposti essenziali richieste è proprio la "migliore fruizione" dell'itinerario, cosa che spinse per la prima volta nella storia il Presidente dell'Assemblea Regionale Siciliana ad emettere una circolare che inibiva definitivamente il posteggio delle auto nel piazzale antistante l'ingresso di Palazzo dei Normanni, sede proprio del Parlamento. Cosa che fece sollevare un coro di proteste tra deputati, impiegati, portaborse e chi più ne ha più ne metta che non volevano certo rinunciare al posteggio facile. Ma visto che gli ispettori dell'Unesco stavano per arrivare ecco che il piazzale fu sgombrato con tanto di proclami e infilando anche l'austerità e una visione generale anti casta. Di fatto il Palazzo Reale senza auto si presentava in maniera completamente diversa mostrando a pieno la propria magnificenza. Ma ecco che andati via gli ispettori, in barba alla "fruibilità" richiesta, il piazzale è nuovamente tornato ad essere pieno di auto e motociclette... invaso come sempre dal nostro instancabile malcostume... in barba all'Unesco.

senza Unesco....

Con Unesco....