E' accaduto stanotte in via decollati, davanti al cancello del centro "Missione, speranza e carità" di Biagio Conte. Uno dei "fratelli" della comunità ci ha aiutato a ricostruire l'accaduto: "erano dieci giovani in tenuta da guerriglia, con spranghe e bastoni - spiega l'uomo - sono giunti davanti la guardiola e hanno chiesto al guardiano, con modi poco garbati, se all'interno del centro fosse presente un extracomunitario. Vedendosi negato l'aiuto hanno cominciato una sassaiola. Qualcuno ha anche tentato di scavalcare la cancellata."
E' a quel punto che Biagio Conte, missionario che da anni con i suoi centri aiuta barboni ed extracomunitari, dando loro alloggio e cibo, è uscito per cercare di capire cosa stesse succedendo e per cercare un dialogo con quei giovani. "A quei teppistelli non interessava parlare, cercavano la rissa e hanno continuato col loro lancio di pietre. - continua il membro della comunità." 
Proprio una di queste ha colpito il missionario che si è accasciato al suolo sanguinante. Dal centro qualcuno ha chiamato le forza dell'ordine, ma al loro arrivo la "banda" si era già dileguata.
"Hanno capito che avevamo chiamato la polizia - conclude il "fratello" - e si sono evaporati"
Biagio Conte, medicato in ospedale, è già tornato al centro di via decollati. Per lui nulla di grave. Sono in corso indagini per capire il motivo dell'aggressione in maniera da risalire agli autori del grave gesto.