News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • Il noto ristoratore londinese e il marchio 'I7aly' sulle sue auto: "Un orgoglio possederlo"

  • PALERMO (ITALPRESS) – Nuova consegna anticipata di altri 1.169 punti luce a led e contestuale spegnimento di impianti di illuminazione datati ed energivori. Proseguono le attività in sinergia tra l’Ufficio Pubblica Illuminazione dell’assessorato ai Lavori pubblici del Comune di Palermo ed AMG Energia volte, da un lato, ad accelerare l’accensione dei nuovi impianti a led […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – La Polizia di Stato diffonde il nuovo identikit di Giovanni Motisi, latitante dal 1998, inserito nell’elenco dei latitanti di “massima pericolosità” del “programma speciale di ricerca” del Ministero dell’Interno. Giovanni Motisi è l’ultimo grande latitante protagonista della fase stragista di cosa nostra.Proseguono senza sosta le indagini della Polizia di Stato, coordinate dalla […]

Legalità, presto un patto firmato dai candidati a sindaco

legalità-2Un impegno contro la corruzione firmato da un cartello di associazioni antimafia che impegni concretamente i candidati a sindaco a tutelare la legalità. Non si tratta di un auspicio, ma di un'iniziativa concreta che prenderà corpo il 23 aprile prossimo.

Per la prima volta Libera, Addiopizzo ed altre associazioni chiederanno ai 12 candidati alla poltrona di sindaco di Palermo di prendere pubblicamente posizione sul tema della legalità. Attraverso una videointervista a ciascun candidato chiederemo di fare propria questa battaglia etica e civile contro la corruzione, ecco l'intento segnalato dal sociologo Umberto Di Maggio, rappresentante di Libera per la Sicilia.

Lo stesso Di Maggio ribadisce come Libera a 30 anni dalla promulgazione della legge Rognoni-La Torre che ha consentito la confisca dei patrimoni dei mafiosi, a 20 anni da Tangentopoli, dalle stragi di Capaci e via D'Amelio, l'Associazione Libera ha lanciato una campagna di sottoscrizione nazionale per consentire l'uso sociale dei patrimoni confiscati anche ai corrotti attraverso il recepimento della direttiva comunitaria di Strasburgo del 2009 e della legge Finanziaria del 2007.

Molta strada è stata fatta, occorre ora capire cosa farà il prossimo sindaco di Palermo a sostegno dell'attività sul campo per la lotta alla mafia ed ai suoi interessi.