News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
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  • NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Il sindaco di Palermo Roberto Lagalla, insieme all’assessore all’Urbanistica Maurizio Carta, è stato ricevuto oggi a New York dall’ambasciatore Maurizio Massari, Rappresentante permanente d’Italia presso le Nazioni Unite.Durante il cordiale incontro il sindaco Lagalla e l’ambasciatore Massari hanno parlato di possibili iniziative e sinergie nel campo della cooperazione.Palermo può […]

  • Il noto ristoratore londinese e il marchio 'I7aly' sulle sue auto: "Un orgoglio possederlo"

L’amore e i matrimoni al tempo di internet. A Palermo il 90 per cento finiscono per scappatelle ''virtuali''

I tradimenti sono sempre, purtroppo, esistiti. Ma hanno preso altre forme, quelle virtuali. In un mondo di precarietà anche i rapporti lo sono diventati e il web, i social network, hanno agevolato questo processo.

A Palermo nove cause di separazione o divorzio su dieci derivano da scappatelle "virtuali" o da scoperte di tradimenti effettuate proprio grazie ai social network, messaggi e chat di Facebook in particolare. E' un dato che fa riflettere quello che è emerso nel corso dell'assemblea dell'Aiaf (Associazione italiana degli avvocati per la famiglia e i minori), che ha riunito nel capoluogo i propri delegati.

"Per la mia esperienza, ormai il 99% delle separazioni e dei divorzi arriva perché' il marito o la moglie, il compagno o la compagna, scoprono che il proprio partner chatta, ha una relazione virtuale, o ne scoprono una reale tramite internet – ha raccontato all'Italpress l'avvocato Antonella Arcoleo - Ormai esiste un mondo virtuale che cammina parallelamente a quello reale, Con Facebook è tutto stampabile, spesso si presentano allo studio donne con malloppi alti così di chat e messaggi. E questo ovviamente - prosegue – fa prova in Tribunale". A volte però le separazioni non vengono accettate, specie quando ci sono di mezzo i figli; iniziano pedinamenti, messaggi, telefonate continue"