News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • PALERMO (ITALPRESS) – Palermo e New York partecipano entrambi alla quarta edizione di Reinventing Cities, la competizione internazionale dedicata alla rigenerazione urbana promossa da C40 per accelerare la decarbonizzazione e la resilienza delle città attraverso la partecipazione di team creativi multidisciplinari (architetti, pianificatori, sviluppatori, investitori, ambientalisti, titolari di progetti creativi, start-up, accademici e associazioni comunitarie). […]

  • RAGUSA (ITALPRESS) – I Carabinieri della Compagnia di Ragusa, con il supporto fornito del Nucleo Cinofili di Nicolosi, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 5 persone: un 32enne, destinatario dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere, un 31enne, un 34 enne ed un 46enne, destinatari della misura cautelare degli arresti domiciliari, ed un […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Autorizzato dal presidente della Regione l’avvio delle procedure per l’attivazione del reparto di Neurochirurgia pediatrica all’ospedale Civico di Palermo.Il via libera è arrivato nel corso di un incontro operativo a Palazzo d’Orleans tra il presidente Schifani, l’assessore alla Salute Volo, il dirigente generale Iacolino e il commissario del Civico Messina.Nel corso della […]

Ingroia: ''Il Guatemala? Una libera scelta, non un esilio''

Nessun ''esilio'': il procuratore aggiunto di Palermo, Antonio Ingroia, andrà in Guatemala per ''libera scelta. Non c'è qualcuno che mi ha spinto, qualcuno che mi ha cacciato''. E' lo stesso pm titolare dell'indagine sulla trattativa tra Stato e mafia a volerlo chiarire agli studenti di giurisprudenza dell'Università di Roma Tre che lo avevano invitato per un dibattito.

"Questo non c'entra nulla", spiega Ingroia, con le polemiche che ci sono state sull'inchiesta, nell'ambito della quale sono state intercettate ''accidentalmente" conversazioni del capo dello Stato.

Ingroia ha anche spiegato che è stato l'Onu alla fine dell'anno scorso a offrirgli il ruolo di capo di un istituto che opera in America centrale, dove è particolarmente esteso il fenomeno del narcotraffico. ''Ho accettato con piacere, ma ho spiegato che ritenevo mio dovere completare prima le indagini sulla trattativa" ha detto Ingroia, raccontando di aver chiesto un'ulteriore proroga quando il capo dello Stato ha sollevato il conflitto di attribuzioni con la Procura di Palermo e di contare di partire ''non oltre metà novembre". ''Il mio è un arrivederci - ha aggiunto - non un addio''.