News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Il sindaco di Palermo Roberto Lagalla, insieme all’assessore all’Urbanistica Maurizio Carta, è stato ricevuto oggi a New York dall’ambasciatore Maurizio Massari, Rappresentante permanente d’Italia presso le Nazioni Unite.Durante il cordiale incontro il sindaco Lagalla e l’ambasciatore Massari hanno parlato di possibili iniziative e sinergie nel campo della cooperazione.Palermo può […]

  • Il noto ristoratore londinese e il marchio 'I7aly' sulle sue auto: "Un orgoglio possederlo"

  • PALERMO (ITALPRESS) – Nuova consegna anticipata di altri 1.169 punti luce a led e contestuale spegnimento di impianti di illuminazione datati ed energivori. Proseguono le attività in sinergia tra l’Ufficio Pubblica Illuminazione dell’assessorato ai Lavori pubblici del Comune di Palermo ed AMG Energia volte, da un lato, ad accelerare l’accensione dei nuovi impianti a led […]

Giorni difficili per Lombardo. Ieri la richiesta di rinvio a Giudizio, oggi l'incontro con Monti

AGGIORNAMENTO SU INCONTRO CON MONTI : "Lombardo potrebbe dimettersi oggi".

Raffaele Lombardo "si dimettera' nelle previsioni a fine luglio", ma "in base all'esito dell'incontro con Monti" in programma alle 12 "potrebbe anche dimettersi oggi". Lo ha detto il vicepresidente della regione siciliana e assessore alla Sanita', Massimo Russo.

+++++++++++++++++

Richiesta di rinvio a Giudizio per concorso  esterno all'associazione mafiosa e voto di scambio per il presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo e suo fratello Angelo, deputato nazionale del Mpa.

La richiesta segue la decisione del Gip Luigi Barone di non accogliere l'archiviazione proposta dalla Procura per i fratelli Lombardo e di disporre per entrambi, l'imputazione coatta. La procura etnea dunque ha depositato la richiesta e l'udienza preliminare si terrà il prossimo 9 ottobre davanti al Gup di Catania Marina Rizza. L'udienza di ieri è stata caratterizzata dal controesame del maggiore dei carabinieri del Ros Lucio Arcidiacono. Sarà sentito anche lui il prossimo 9 ottobre.

Ieri il presidente Lombardo ha annunciato che chiederà il rito alternativo del processo abbreviato condizionato.

E intanto oggi è il giorno della "verità". Il presidente Lombardo incontrerà il premier Monti. Ognuno spiegherà le proprie posizioni (e quindi le dichiarazioni) in merito all'allarme default in Sicilia.

Lombardo ha annunciato che chiederà a Monti gli atti sui quali si basano le sue ultime affermazioni su una grave crisi economica della Regione, il Governatore ha detto che risponderà al presidente del Consiglio con altrettanti atti alla mano.

"Ci sono delle criticità –ha detto nei giorni scorsi Lombardo – ma il nostro debito è di circa 6 miliardi e pesa su un bilancio di 27 mld e, per il 7%, sul nostro modesto pil regionale. Contro un debito dello Stato del 120%. C'è "un'obiettiva crisi di liquidità nei conti della Regione" ma "non riguarda l'erogazione degli stipendi". "Il 50% del debito - dice ancora il Governatore - è legato alla necessità di onorare il piano di rientro della spesa sanitaria, 2 mld 640 mln di euro circa. Per il debito accantoniamo automaticamente, per ogni euro che entra, la quota che serve a servizio del debito, per onorare l'impegno del mutuo contratto e gli stipendi dei regionali".

E fa discutere, oggi più che mai,  la notizia  di nuove "assunzioni" della Regione: oltre mille 'rilevatori', arruolati,  ovvero personale esterno inserito in due appositi elenchi e che sarà chiamato per svolgere indagini statistiche. Il ricorso a queste figure è dovuto alla ''carenza di personale interno per le finalita' connesse alle indagini statistiche'', sebbene la Regione abbia in organico oltre 18 mila dipendenti, compresi 1.600 dirigenti. Rispetto alle graduatorie appena scadute, il numero dei "rilevatori" raddoppia.