Rosario Crocetta ormai aspetta solo la proclamazione. Quando la Corte d'Appello di Palermo darà il crisma dell'ufficialità ai risultati delle elezioni regionali, allora il neo presidente della Regione avrà nelle proprie mani i pieni poteri, e potrà affidare le deleghe della propria giunta, nella quale hanno trovato comunque già posto Lucia Borsellino e Franco Battiato. Nominati due "tecnici", rimangono da affidare tutti gli assessorati "politici". E tutto è ancora in discussione.
Quello di domani avrebbe potuto essere il giorno giusto per la proclamazione, ma i tempi si allungano perchè al personale dei tribunali non viene pagato lo straordinario e l'attività di controllo elettorale viene svolta durante il normale turno di lavoro. Verosimilmente il fatidico annuncio arriverà venerdì, prima comunque della prossima settimana. Per quella data la lista con i nomi dell'esecutivo a guida Crocetta dovrebbe essere pronta, rispettando tutti gli equilibri interni alla coalizione che ha sostenuto la corsa dell'ex sindaco di Gela. Le figurine delle squadre dei big siciliani di Pd e Udc sono sul tavolo, a chi di dovere non resta che scegliere quelle da mettere nell'album.
Nel campo dei democratici i nomi più ricorrenti sono quelli di Beppe Lumia e Giuseppe Lupo, senza dimenticare che ognuno – con la sua corrente - potrebbe optare per un impegno non in prima persona e far cadere la scelta su uno o più dei "fedelissimi". Le scelte dei centristi, invece, non dovrebbero prescindere da Nino Dina e Lino Leanza.
Resta da capire se ci sarà posto in giunta per quei partiti che col loro appoggio in Aula garantirebbero a Crocetta la stabilità governativa.