News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • PALERMO (ITALPRESS) – Approvazione del bilancio e discussione sulla compatibilità dell’incarico all’ordine del giorno del prossimo Cda della Foss che esaminerà la nota dell’Ufficio legale della Presidenza della Regione siciliana sulla posizione del sovrintendente Andrea Peria Giaconia.L’Avvocato della Regione, Giovanni Bologna, in una nota inviata nei giorni scorsi, sottolinea come, in base alla finanziaria regionale […]

  • ROMA (ITALPRESS) – Il presidente di Sicindustria, Luigi Rizzolo, è il nuovo presidente di SFC – Sistemi Formativi Confindustria, la società che progetta e coordina al livello nazionale iniziative di formazione, ricerca, sviluppo e assistenza tecnica finalizzate a supportare il Sistema Associativo, sostenere la crescita competitiva delle pmi e favorire la modernizzazione della pubblica amministrazione.Cinquantuno […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – “Vincenzo Agostino è stato da trentacinque anni – insieme alla sua amatissima moglie Augusta Schiera -, da quel tormentoso 5 agosto 1989, una vedetta, una sentinella, un vegliardo. Nonostante il buio della notte, allorchè nel suo spirito poteva scendere una schiacciante angoscia, è diventato una fonte di incrollabile speranza per noi tutti, […]

Danno erariale per i vertici Iacp: dovranno risarcire 150 mila euro

Dovranno pagare 18 mila euro a testa i vertici dello Iacp, l’istituto autonomo case popolari, di Palermo. La sezione giurisdizionale d'appello della Corte dei conti ha condannato l'ex presidente Pippo Palmeri, il vice Ignazio De Caro, i consiglieri Luigi Ciotta, Antonino Di Piazza, Giovanni Lo Bello, Pietro Matranga, Francesco Viola, e il coordinatore generale Salvatore Giangrande a risarcire all'ente quasi 150 mila euro. Sono accusati di aver nominato illegittimamente undici dirigenti. Secondo i magistrati contabili, hanno agito in violazione di chiare disposizioni di legge, decidendo di affidare per sei mesi, gli incarichi delle direzioni di base a undici funzionari, non laureati, appartenenti alla categoria D, in attesa che la Regione esaminasse il nuovo organigramma dell'Ente e coprisse i posti vacanti.