News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • PALERMO (ITALPRESS) – Una sterzata decisa sul miglioramento della viabilità da e verso Palermo e un intervento diretto su un problema che si protrae da più di vent’anni: il raddoppio di ponte Corleone sarà pronto entro il 2026, con un finanziamento di 17.5 milioni dai fondi Poc (Piano operativo complementare) nell’ambito della programmazione 2014-20. Ad […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – “Zes unica, una grande opportunità per il Mezzogiorno?”, questo il tema del dibattito organizzato dalla Fondazione Magna Grecia alla Sirenetta di Mondello, a Palermo. Una questione centrale per lo sviluppo del Sud Italia, che ha la necessità di avere nuovi investimenti per proseguire il suo sviluppo e continuare il suo percorso di […]

  • NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Con gli incontri tenuti a New York “metteremo in piedi un importante progetto che darà visibilità alla città di Palermo”. Così l’assessore al Turismo e allo Sport del Comune di Palermo, Alessandro Anello, all’Italpress, in merito alla missione istituzionale dell’Amministrazione negli Stati Uniti. Anello è stato a New York […]

Da protesta dei Forconi a rivoluzione popolare? Il passo sembra breve

Una situazione in continua evoluzione. Il senso della protesta dei Forconi, che inizialmente poteva sembrare solo legata a determinate categorie, sta prendendo connotati molto più vicini a quelli di una rivoluzione popolare. La notizia di quello che sta accadendo in Sicilia ha raggiunto, anche se con difficoltà e dopo quattro giorni, il resto del paese. Ed è dal resto d'Italia infatti che cominciano ad arrivare segnali di solidarietà e di forte approvazione https://www.palermoreport.it/notizie/la-protesta-si-allarga-agli-studenti-ed-al-resto-ditalia-ma-la-politica-e-assente

Il senso della protesta, dunque, sta cambiando. Si sono unite le famiglie, gli studenti e varie categorie di lavoratori, gli agricoltori, i pescatori.
Va pian piano diventando la protesta di un popolo, quello siciliano, che nonostante le voci che si rincorrono, di strumentalizzazioni politiche e di infiltrazioni mafiose, sembra proprio voler andare oltre, credere nel buon senso di questa azione.

Forse questa protesta, partita dal profondo e martoriato sud, sta diventando la voce DEL popolo. Quello italiano.