News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Il sindaco di Palermo Roberto Lagalla, insieme all’assessore all’Urbanistica Maurizio Carta, è stato ricevuto oggi a New York dall’ambasciatore Maurizio Massari, Rappresentante permanente d’Italia presso le Nazioni Unite.Durante il cordiale incontro il sindaco Lagalla e l’ambasciatore Massari hanno parlato di possibili iniziative e sinergie nel campo della cooperazione.Palermo può […]

  • Il noto ristoratore londinese e il marchio 'I7aly' sulle sue auto: "Un orgoglio possederlo"

  • PALERMO (ITALPRESS) – Nuova consegna anticipata di altri 1.169 punti luce a led e contestuale spegnimento di impianti di illuminazione datati ed energivori. Proseguono le attività in sinergia tra l’Ufficio Pubblica Illuminazione dell’assessorato ai Lavori pubblici del Comune di Palermo ed AMG Energia volte, da un lato, ad accelerare l’accensione dei nuovi impianti a led […]

Comune di Palermo e Regione Siciliana, tra interessi e disinteresse

euroDopo l'abbandono della barca da parte dell'ex Sindaco di Palermo, Diego Cammarata, prima che la stessa affondasse del tutto (ammesso che non lo sia già), la situazione economica in cui versa la principale amministrazione cittadina risulta disastrosa.

Di meglio, anche se ancora l'altro comandante non si è dato alla fuga, non sta facendo l'amministrazione regionale, che vanta un buco da quasi due miliardi di euro, a fronte di un esercito di dipendenti e consulenti. Frattanto, nel marasma politico pre elettorale, in cui si parla di primarie a destra ed a manca, non si tiene conto, o si fa finta, delle impellenze cittadine e regionali. A Palermo i rifiuti hanno ripreso ad accumularsi e si registrano agitazioni all'Amia, come in alre ex municipalizzate.

I creditori battono cassa e poco potrà fare il neo Commissario, Luisa Latella, per placare gli animi. La Regione dovrebbe affrontare il problema acqua, che dalle parti di Agrigento sta creando non pochi malumori. Da quando infatti è venuta fuori la notizia che la multinazionale svizzera Nestlè ha acquisito dal 2007 lo sfruttamento delle sorgenti sui monti Sicani, ( cedute dalla Regione Siciliana per una cifra ridicola) ci si chiede perchè la Girgenti Acque, gestore privato delle acque pubbliche, faccia pagare un'acqua dissalta il triplo, rispetto a quanto costerebbe quella purissima delle fonti prima citate di Santo Stefano di Quisquina. Resultante: dal 2007 la Nestlè fa affari d'oro grazie all'acqua Vera, ossìa l'acqua siciliana, e gli agrigentini sono costretti a razionamenti ed a comprare l'acqua in bottiglia. Tutto molto logico, no?

Ma non basta, poichè anche le falde acquifere di Palermo risulterebbero inquinate, e guarda caso dalle infiltrazioni provenienti dalla discarica di Bellolampo. Insomma, disinteresse per il pubblico e massimo interesse per il privato....siamo alle solite.