Festino di Palermo, alla prima selezione passano solo 5 società su 17

Commissione FestinoEcco chi Sono. Nella mattinata di oggi si è conclusa la prima selezione pubblica, concernente solo il controllo della documentazione amministrativa, relativa alla valutazione delle proposte progettuali per l'organizzazione del prossimo Festino di Santa Rosalia. Oggi davanti alla commissione giudicatrice vi erano 17 offerte.

Il primo taglio, inerente alla correttezza della documentazione amministrativa, è stato di quelli che si fa sentire: ben 12 proponenti sono stati esclusi. Conti alla mano i superstiti sono solo 5 tra nomi noti e notissimi nella scena palermitana

- I.a.i.l.l. di Daniele Vecchio e Alessandro Reina due giovani imprenditori di eventi culturali di cui però non si hanno al momento notizie di dettaglio.

 - Terzo Millennio di Andrea Peria società con un curriculum alle spalle in cui si contano già sette festini e numerosi eventi che hanno fatto gravitare in città tra i più importanti artisti della scena internazionale, tra cui l'indimenticabile concerto di Sting che scelse proprio Palermo come seconda tappa del proprio tour mondiale. Indiscrezioni vorrebbero che il loro progetto per il festino proponga la Regista Roberta Torre come direttore artistico

- ATS Santa Rosalia ( Associazione Temporanea di Impresa) che raggruppa: Graham e Associati di Giovanni Callea, la 90 100 di Vincenzo Macaluco, la Mon Amour film di Ruggero Di Maggio e Gabriele Gismondi già realizzatori di un documento filmato lo scorso festino e Ma.ma. Service di Gabriele Martines Una compagine folta e con ottime esperienze alle spalle. Indiscrezioni parlano che direttore artistico potrebbe essere Sandro Tranchina già consulente dell'amministrazione Orlando per lo scorso festino e natale

- Associazione Parco Pantelleria di Lollo Franco attore e organizzatore teatrale

- Musical Cirrone dei fratelli Cirroni, componenti di un notissimo gruppo musicale specializzato in cover dei beatles, ma di cui non risulta nessuna annotazione riguardo l'organizzazione di grandi eventi.

Non si può non notare l'assenza, tra tanti volti noti, di Alfio Scuderi del Montevergini che partecipò numerosi festini sia nell'era Cammarata che in quella Orlando.

Ad aprire le buste c'era la commissione (nelle foto) composta da Ferdinando Ania, dirigente del del servizio attività culturali, Eliana Calandra (capo area cultura), Salvatore Tallarita (funzionario esperto culturale) Maria de Luca (funzionario servizio attività culturali "grandi manifestazioni cittadine") e che a breve si riunirà per la valutazione, segreta, dei progetti. Infine ci sarà una terza chiamata, questa volta di nuovo pubblica, in cui saranno aperte le buste contenenti le offerte.

La procedura utilizzata, come è stato dichiarato oggi da uno dei funzionari a seguito della richiesta di uno dei partecipanti, "è quella della procedura negoziata". Confermate quindi alcune perplessità espresse in un articolo di ieri, ci continuiamo a chiedere se realmente non esistano formule più idonee che non facciano sorgere possibili ambiguità e che riescano a mettere l'Amministrazione in una posizione di assoluta trasparenza.

Sapendo che la manifestazione comunque si fa ogni anno e nella stessa data, già qualche mese prima, si potrebbe fare (vista anche la somma stanziata quasi 500 mila euro) un bel bando di gara con disciplinare e capitolato tecnico invece di fare procedure negoziali in 15 gg e magari perchè no invece di pubblicarlo solo sul sito del comune si potrebbe mettere sulla gazzetta ufficiale e pubblicare l'avviso su qualche quotidiano. Anche questa procedura sarebbe a norma di legge.

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