USA, la strage e l'orrore

Ho sempre pensato che il cervello dell'uomo sia l'arma più pericolosa che c'è in circolazione, ed a questo non vi è rimedio. All'ORRORE si. L'abitudine all'orrore permette ogni volta di superarne la soglia di accettazione, reprimere lo sgomento, rinunciare a indignarsi e a reagire in prima persona su ogni disgustosa esperienza che, è capace di generare l'essere umano, crea l'abitudine e con essa l'accettazione. Dal più piccolo sopruso, alle stragi non bisogna mai creare una scala di sopportazione, perchè i parametri per natura possono sempre essere superati e ogni volta che si accetta ciò che è inaccettabile si rende possibile la generazione di fatti sempre più gravi.

Ieri un “cervello” con gambe e braccia è entrato in una scuola elementare americana con due pistole e un fucile automatico uccidendo 18 bambini tra i 5 e i 7 anni e altre otto persone adulte, la domanda non è WHY? (perché) ma quale soglia dell'orrore si è superata, quanto tempo avrà il genere umano per dimenticarla ed essere pronto ad un altro e più grave ORRORE.

Non bisogna mai abituarsi all'orrore!

A tutte le vittime il nostro sforzo alla non abitudine...